Ricerca

Delegato del Direttore di Dipartimento: Prof.ssa Serena Bonin
 sbonin@units.it

Referente amministrativo: dott.ssa Margherita Fortunat
 ricerca.dsm@units.it
Tel.: 040/399.4290


Il Dipartimento promuove una ricerca di alto livello, interdisciplinare, internazionale e strettamente connessa al Sistema Trieste e basa la propria ricerca sul rispetto dell’etica, della persona, e sulla personalizzazione delle cure. L’assistenza s’ispira agli stessi valori, tenendo in considerazione la sostenibilità economica e il rispetto dell’ambiente.

I campi di ricerca del Dipartimento sono centrati sullo studio dei meccanismi molecolari, di biologia cellulare e genetici nella fisiopatologia e nella patogenesi di malattie endocrine e metaboliche, ereditarie, cardiovascolari, odontostomatologiche, ematologiche, pediatriche, dermatologiche, uro-nefrologiche, immunoreumatologiche, allergologiche, gastrointestinali e cerebrali.

Rappresentano ulteriori ambiti di ricerca l’epidemiologia clinica, l’oncologia, la chirurgia generale e specialistica con approcci integrati ed innovativi che riguardano la diagnostica per immagini, le scienze della salute, la medicina occupazionale, la salute degli anziani e le malattie infettive.

Molte linee di ricerca includono, inoltre, la genetica di popolazione, la biologia molecolare, le colture cellulari, la medicina rigenerativa, le biobanche, i biomateriali e i modelli sperimentali di patologia e sono orientate allo sviluppo di terapie innovative bersaglio–specifiche.

 


 

Fondi dipartimemtali per la ricerca

I fondi di ricerca di Ateneo (FRA) prevedono una quota (linea A) a sostegno della ricerca nei dipartimenti. La quota, suddivisa in beni di consumo e investimenti, è variabile e viene comunicata dagli uffici centrali di Ateneo al dipartimento all’inizio del mese di marzo. In base alle linee guida di Ateneo, la commissione ricerca propone i capitoli di spesa per la ripartizione delle quote, che poi vengono discussi nel Consiglio di Dipartimento successivo (mese di Marzo). Il personale docente del Dipartimento, informato mediante e-mail sulla procedura, invia le proprie richieste al Dipartimento che le raccoglie per presentarle e discuterle nel CdD del mese di Aprile. Dove le domande fossero superiori alle disponibilità vengono definiti in CdD i criteri di valutazione delle singole domande. Dove le quote fossero superiori alle richieste è prevista una rimodulazione, trasferendo le quote da un capitolo di spesa ad un altro, senza modificare le quote stabilite dall’Ateneo fra beni di consumo e inventariabili.

 

Ultimo aggiornamento: 08-04-2025 - 09:48