Dipartimento

Il Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute (DSMCS) è nato il 01.05.2011 dall'aggregazione di numerosi membri appartenenti al personale docente e ricercatore, tecnico-amministrativo e personale non strutturato provenienti dal Dipartimento di Scienza della Riproduzione, dal Dipartimento di Scienze Mediche, Tecnologiche e Traslazionali, dal Dipartimento di Anestesia, Chirurgia, Anatomia patologica, Dermatologia, Epatologia e Scienze molecolari (ACADEM) e dal Dipartimento di Biomedicina.

A partire dal 01.11.2012 il DSMCS ha acquisito anche le funzioni della ex Facoltà di Medicina e Chirurgia.

Il Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute (DSMCS) riunisce tutte le attività di didattica, ricerca e trasferimento di conoscenza in ambito medico e sanitario, in stretta correlazione con l’assistenza medica e l’organizzazione sanitaria.

La visione del DSMCS in breve risulta essere:

  • per la didattica, promuovere un’offerta formativa di alto livello, che risponda alle sfide attuali puntando su innovazione, interdisciplinarità, internazionalizzazione; il DSMCS realizza una didattica profondamente inserita nel sistema sanitario, integrando didattica frontale, simulazione e tirocini. il DSMCS intende rinforzare il proprio ruolo centrale nel sistema sanitario regionale, preparando i futuri professionisti della salute, ampliando l’offerta formativa attraverso l’istituzione di nuovi Corsi di Studio e nuove Scuole di Specializzazione in ambito medico per rispondere alle specifiche esigenze sanitarie della popolazione.
  • per la ricerca, promuovere una ricerca di alto livello, interdisciplinare, internazionale e strettamente connessa al sistema Trieste (https://fondazioneinternazionale.org/it/lente/sistema-trieste/ ); il Dipartimento basa la propria attività di ricerca su un profondo rispetto dell’etica, sul rispetto della persona, sulla personalizzazione delle cure. L’assistenza s’ispira agli stessi valori, tenendo in adeguata considerazione la sostenibilità economica e il rispetto dell’ambiente.
  • per la terza missione, che l'Ateneo ha deciso di denominare Impegno pubblico e sociale – Terza missione (IPS-TM), costituire punto di riferimento per le attività di tutela della salute a livello regionale e nazionale; il Dipartimento si impegna a sviluppare la divulgazione del sapere in ambito sanitario nel contesto pubblico cittadino e regionale.
  • per l’internazionalizzazione: promuovere la mobilità internazionale di studenti e lo sviluppo di ambiti di ricerca con partner internazionali.

La missione che il DSMCS, intende perseguire, studiando le basi molecolari e i meccanismi patogenetici delle malattie complesse ad alto impatto clinico-epidemiologico,  è una forte integrazione dei vari settori della Medicina Clinica, Medica e Chirurgica, di simulazione medica avanzata e della precisione con l’obiettivo di rendere operative linee di ricerca fortemente collaboranti e interagenti nel settore della ricerca di base, sia in ambito clinico, sia negli aspetti di fisiopatologia e terapia con forte orientamento alla ricerca dell’innovazione, della trasferibilità clinica e di nuove conoscenze biologiche preservando il principio  dell’ interdisciplinarità. 

In quest’ottica,  intende implementare i programmi di diagnostica molecolare, genetica, immunologica e di immagini radiologiche avanzate; sviluppare interventi terapeutici innovativi basati su tecniche di manipolazione genica, terapia cellulare, di chirurgia robotica ed assistita da calcolatore, integrati con procedure chirurgiche e microchirurgiche, ortopediche e ricostruttive plastiche di avanguardia e terapie farmacologiche dirette verso bersagli molecolari specifici; sviluppare nuovi approcci multidisciplinari per il trattamento delle patologie, con particolare riferimento alle tecniche chirurgiche endoscopiche.

L’attività di formazione del DSMCS si basa sulla trasmissione dell’innovazione mediante un processo culturale di integrazione delle conoscenze, che vede il coinvolgimento di tutte le realtà assistenziali funzionali al piano formativo, impegnate nella ricerca all’interno delle Scuole di Dottorato, nella preparazione professionale medica e chirurgica all’interno delle Scuole di Specializzazione, nella formazione medica nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria e nei Corsi delle professioni sanitarie, attraverso la  comune definizione di obiettivi educativi acquisiti sul campo, nelle corsie delle Cliniche, nelle sale operatorie e negli ambulatori.

Obiettivi culturali, scientifici e formativi unificanti del Dipartimento sono:

Ricerca tecno-biologica applicata alla clinica, intesa come capacità di sperimentare, e valutare, l’impatto che l’innovazione e l’evoluzione in termini di materiali, mezzi radiodiagnostici e radioterapici, software e farmaci molecolari, possono avere nella gestione dei processi di prevenzione e promozione della salute, medicina preventiva e di comunità, diagnosi, trattamento, cura e palliazione delle malattie e nel campo delle Emergenze medico chirurgiche;

Traslazionalità intesa come capacità di trasferire in modo possibilmente rapido nuove conoscenze dalla ricerca Bio-Tecnologica a quella applicata, in modo da generare procedure diagnostiche e terapeutiche avanzate, offrendo nel contempo nuovi strumenti d’indagine. Le linee di ricerca esistenti coprono lo spettro che va dalla ricerca di base a quella clinica.

Le più importanti sono relative allo studio dei meccanismi molecolari, di biologia cellulare e genetici nella fisiopatologia e nella patogenesi di malattie endocrine e metaboliche, ereditarie, cardiovascolari, odontostomatologiche, ematologiche, pediatriche, dermatologiche, nefrologiche, immunoreumatologiche, gastrointestinali e cerebrali. Molte linee di ricerca comprendono la genetica di popolazione, la biologia molecolare, le colture cellulari, la medicina rigenerativa, le biobanche, i modelli sperimentali di patologia e sono orientate allo sviluppo di terapie innovative bersaglio-specifiche. Importanti filoni di ricerca sono attivi in ambito epidemiologico clinico, oncologico, chirurgico generale e specialistico con approcci integrati ed innovativi, ostetrico-ginecologico, di diagnostica per immagini, scienze della salute e medicina occupazionale, malattie infettive e biomateriali.

Per la realizzazione delle proprie politiche di formazione, ricerca, innovazione e sviluppo sociale, il Dipartimento stipula accordi di collaborazione con gli attori economici, sociali e culturali, pubblici e privati, del territorio. A livello di Ateneo l’Università ha stipulato con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia un protocollo d’intesa che regola i rapporti tra la Regione e le Università degli Studi di Trieste e di Udine, con lo scopo di: promuovere e disciplinare l'integrazione tra Servizio Sanitario Regionale (SSR) e Università di Trieste e di Udine nell'attività assistenziale, di didattica e di ricerca correlate alla formazione ed in quelle di interesse regionale; per l’adempimento del mandato istituzionale dell’Università, assicurando la formazione delle figure professionali necessarie al SSR; per definire le linee generali della partecipazione dell'Università alla programmazione sanitaria. A livello di Dipartimento, la grande maggioranza dei docenti del DSMCS è convenzionata con l’Azienda Sanitaria Universitaria Giuiano Isontina (ASUGI), o con gli IRCCS Burlo Garofolo, e CRO di Aviano, contribuendo significativamente all’attività̀ ospedaliera e territoriale, e quindi all’accesso alle cure della cittadinanza. Alcuni docenti del Dipartimento svolgono la propria attività scientifica e di ricerca presso l’ICGEB (Centro Internazionale per l'Ingegneria Genetica e Biotecnologie) di Trieste.

Il DSMCS ha inoltre una tradizione consolidata di accordi di collaborazione con i territori di riferimento, arricchita da convenzioni a livello nazionale e internazionale a supporto di didattica, ricerca e terza missione/impatto sociale.

Il DSMCS investe sulla promozione di un modello di ‘medicina inclusiva’ da proporre alla società civile, anche attraverso eventi di divulgazione scientifica all’interno di circoli e associazioni organizzati a livello di Dipartimento e/o Ateneo.

Il DSMCS collabora con numerosi enti di ricerca del Sistema Trieste (https://fondazioneinternazionale.org/it/lente/sistema-trieste/), sia in progetti di ricerca che nella formazione di dottorandi di ricerca in ambito multidisciplinare. A tale scenario va aggiunta l’attività assistenziale e di ricerca integrata con le aziende del SSR.

Il Dipartimento con i suoi ricercatori ha partecipato e partecipa con successo a numerosi bandi competitivi per il finanziamento della ricerca, che consentono di sviluppare ricerca di qualità. Il Dipartimento pianifica una ricerca medica sia applicata sia di base finanziata da programmi nazionali e internazionali.

Al Dipartimento afferiscono 26 Unità Clinico Operative presso l’Ospedale di Cattinara, 5 presso l’Ospedale Maggiore, 3 presso l’IRCCS Burlo Garofolo.

Al 31.12.2024, per quanto concerne il personale, afferiscono al DSMCS 22 Professori Ordinari, 64 Professori Associati, 7 Ricercatori di ruolo, 17 Ricercatori a Tempo Determinato, 19 unità di personale amministrativo (segreteria didattica e amministrativa) e 17 del settore tecnico/scientifico e socio-sanitario.

Ultimo aggiornamento: 04-04-2025 - 12:23