Scuola di Specializzazione MEDICINA E CURE PALLIATIVE

Direttore della Scuola
prof. Daniele Generali

Telefono: 040 399 3230
E-mail: dgenerali@units.it


Obiettivi formativi di base
Lo specializzando deve approfondire e aggiornare le proprie conoscenze sulla evoluzione delle più diffuse condizioni di cronicità complesse e in fase avanzata, sulle correlazioni fisiopatologiche tra l'alterazione funzionale dei vari organi ed apparati e le sindromi cliniche e i sintomi correlati oltre che sulla conoscenza di linee guida per il trattamento farmacologico palliativo. In particolare egli deve apprendere le metodiche di valutazione di qualità della vita, la conoscenza della fisiopatologia del dolore, la individuazione e la interpretazione dei bisogni di salute degli individui e delle loro famiglie, e della appropriatezza e dell’efficacia degli interventi assistenziali, l’acquisizione delle capacità di ascolto, di relazione e di comunicazione interpersonale; la acquisizione dei principi dell’etica medica e della bioetica clinica, la capacità di una impostazione teorica e operativa finalizzata al lavoro interprofessionale.

Obiettivi della formazione generale: Lo specializzando deve acquisire le conoscenze epidemiologiche, cliniche, psicologiche, etiche e gestionali e la metodologia del ragionamento clinico per un approccio globale e unitario alla soluzione di problemi di salute complessi; lo sviluppo del ragionamento clinico orientato all'analisi “per problemi” e alla loro risoluzione; la conoscenza della prognosi a breve termine delle varie patologie e sindromi cliniche; la maturazione di capacità diagnostiche critiche ed analitiche (diagnosi per elementi positivi, eziologica e differenziale), impostando e verificando personalmente l’iter terapeutico; l’approfondimento delle conoscenze relative ai farmaci sia per le caratteristiche farmacologiche sia per le indicazioni e controindicazioni, le interazioni; la maturazione della capacità critica necessaria all'applicazione, nel singolo caso, dei risultati della ricerca scientifica; la capacità di applicare la metodologia della ricerca clinica sperimentale e terapeutica, e della ricerca epidemiologica; la conoscenza del corretto utilizzo delle risorse e del budget e del monitoraggio della qualità dell’assistenza; deve acquisire le capacità di ascolto e di relazione necessarie per comunicare efficacemente con i pazienti, i familiari e le altre figure professionali coinvolte nella gestione del malato; deve apprendere i principi etici coinvolti nel processo decisionale medico con particolare riguardo alle fasi che caratterizzano il fine vita.

Obiettivi formativi della tipologia della Scuola: Le finalità didattiche della Scuola di Specializzazione sono articolate nelle seguenti aree:

  1. cure palliative e medicina palliativa sulla base di una conoscenza delle traiettorie di malattie che esitano in un processo cronico degenerativo ed evolutivo;
  2. principi, definizioni, clinica, aspetti normativi, modelli organizzativi delle cure palliative e della medicina palliativa;
  3. controllo del dolore e dei sintomi;
  4. aspetti psicosociali e spirituali della cura;
  5. aspetti etici e legali;
  6. comunicazione;
  7. lavoro di equipe;
  8. management/business intelligence.

Al termine del Corso, lo Specializzando deve:
-      conoscere la storia naturale delle principali patologie ad evoluzione cronica e degenerativa;
-      conoscere la definizione e i principi fondamentali della medicina palliativa e delle Cure Palliative (qualità di vita, cure palliative precoci e simultanee e cure di fine vita);
-      sapere individuare correttamente il bisogno precoce di cure palliative inquadrandolo nel percorso diagnostico terapeutico delle diverse patologie croniche evolutive;
-      sapere integrare le proprie conoscenze con quelle degli specialisti delle diverse patologie croniche evolutive allo scopo di pianificare percorsi diagnostico terapeutici personalizzati sulla evoluzione della patologia di base;
-      sapere applicare le proprie conoscenze e competenze alle situazioni di terminalità anche nell’acuzie e nell’emergenza;
-      conoscere i criteri clinici che consentono di porre l'indicazione ad un percorso di cure palliative in riferimento anche a quelli per l'eleggibilità ai diversi setting assistenziali;
-      conoscere gli strumenti di valutazione e misurazione dei bisogni specifici per le cure palliative, in particolare dei sintomi e dei quadri clinici pertinenti;
-      saper utilizzare gli strumenti di valutazione prognostica e gli strumenti per identificare i pazienti in rapporto alle traiettorie delle diverse patologie;
-      sapere individuare e applicare gli strumenti della sanità digitale attraverso l’utilizzo di dispositivi e app ‘mobile’ al fine di assicurare la transizione e la condivisione delle informazioni attraverso la gestione di piattaforme ICT;
-      saper utilizzare, attraverso i sistemi digitalizzati, gli strumenti di valutazione multidimensionale;
-      saper utilizzare applicativi di ‘business intelligence integrata’, che consentono la misurazione degli indicatori di assistenza, di performance ed economici (Big data);
-      saper diagnosticare e trattare il dolore e gli altri sintomi, le complicanze e le emergenze di tutte le patologie più rilevanti nelle fasi avanzate;
-      saper riconoscere i sintomi refrattari al fine di porre l'indicazione e di eseguire la sedazione palliativa;
-      saper identificare i bisogni complessi psicologici, sociali, esistenziali e spirituali dei pazienti;
-      saper gestire il consenso informato, le Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) e la Pianificazione Condivisa delle Cure (PCC);
-      conoscere i fondamenti della organizzazione dei servizi di Cure Palliative in base alle normative e saper attivare i servizi di Cure Palliative in ambito Regionale;
-      conoscere l’organizzazione regionale della Rete di Cure Palliative;
-      saper identificare e valorizzare i fattori che favoriscono il lavoro di equipe;
-      saper riconoscere i bisogni psicologici, sociali, esistenziali e spirituali del paziente e della famiglia, nonché i possibili quadri psicopatologici e i diversi atteggiamenti e risposte emozionali davanti alla malattia inguaribile e al processo del morire;
-      saper comunicare ed instaurare una relazione con il paziente e la famiglia, riconoscendo i fattori che promuovono una comunicazione empatica e personalizzata anche nella gestione delle comunicazioni “difficili”;
-      saper integrare nella pratica clinica ed assistenziale un approccio multidimensionale non solo clinico, esemplificato dal concetto di “dolore totale" valorizzando i passaggi significativi della biografia, della vicenda umana e personale del paziente, come componenti fondamentali nel processo di accompagnamento;
-      saper riconoscere le implicazioni bioetiche nell’ambito delle Cure Palliative, in particolare relativamente alla informazione del paziente e al suo coinvolgimento nelle decisioni terapeutiche e alle diverse scelte organizzative nel piano di cura;
-      conoscere i fondamenti della ricerca clinica ed epidemiologica in cure palliative e l’applicazione della stessa a una cura e assistenza basate sull’evidenza.

Obiettivi affini e integrativi e interdisciplinari: Lo specializzando deve acquisire capacità di migliorare la qualità di vita della persona assistita e della sua famiglia attraverso la selezione delle risorse, l’attivazione di quelle disponibili e l’armonizzazione degli interventi interdisciplinari dell’equipe; la capacità di lavorare in modo collaborativo ed efficace con tutta l’equipe, nel rispetto di standard assistenziali di qualità; la capacità di attivare le diverse strutture nelle quali si articola la rete di cure palliative, nonché le modalità per assicurare l’integrazione tra le strutture di assistenza residenziale e le unità operative di assistenza domiciliare; la capacità di promuovere attivamente il proprio benessere e quello dell’equipe, attraverso la valutazione del rischio e l’adozione di misure di prevenzione e la protezione; la capacità di applicare competenze epistemologiche, metodologiche e le tecniche avanzate per progettare e condurre ricerche di tipo qualitativo e quantitativo in ambito palliativo.

ATTIVITÀ PROFESSIONALIZZANTI OBBLIGATORIE
Al termine del Corso, lo Specializzando dovrà, almeno, avere:
-      eseguito attività assistenziale nei Servizi di Cure Palliative in Hospice, in Unità di Cure Palliative domiciliari (UCP) e in ospedale redigendo e controfirmando almeno 100 cartelle cliniche dei pazienti ricoverati o ambulatoriali seguiti personalmente; le cartelle debbono riportare un esame obiettivo completo che comprenda tra l’altro, la valutazione dello stato nutrizionale;
-      eseguito almeno 50 colloqui con il paziente e la famiglia circa la diagnosi e la fase evolutiva della patologia di base, la prognosi, il percorso terapeutico le opzioni di trattamento palliativo, gli obiettivi di cura e le cure di fine vita e la scelta organizzativa del piano di cura;
-      partecipato attivamente alla gestione, fino alla morte, di almeno 50 pazienti nella fase terminale di malattia;
-      partecipato alla valutazione e pianificazione assistenziale e terapeutica di almeno 100 pazienti che necessitano di Cure Palliative in Ospedale nelle fasi di consulenza e ambulatoriali delle cure palliative;
-      partecipato alla valutazione e impostazione del piano terapeutico-assistenziale multidisciplinare in Hospice, nella Unità di Cure Palliative domiciliari e nei servizi ospedalieri di cure palliative;
-      partecipato alla valutazione dell’esito dei piani di cura applicati;
-      organizzato uno o più audit clinici per il miglioramento della qualità dell’assistenza;
-      partecipato alla valutazione dei processi gestionali, decisionali e organizzativi dell’attività in hospice, nella Unità di Cure Palliative domiciliari e nei servizi ospedalieri di cure palliative;
-      concorso ad almeno 50 servizi di pronta disponibilità notturna e festiva;
-      partecipato ad almeno 50 riunioni d’equipe per la discussione di pazienti in hospice;
-      partecipato ad almeno 50 riunioni d’equipe per la discussione di pazienti in Unità di Cure Palliative domiciliari;
-      partecipato alle discussioni delle problematiche di etica clinica dei pazienti in fase di progressione di malattia, anche con riferimento alla riconciliazione diagnostico-terapeutica;
-      eseguito 20 valutazioni multidimensionali anche attraverso l’utilizzo di dispositivi ‘mobile’ e piattaforme digitali ICT;
-      eseguito 15 esami diagnostici a domicilio (ecografie e/o radiologia domiciliare);
-      eseguito 15 video-visite o consulti a distanza anche attraverso piattaforme digitali per la telemedicina;
-      posto indicazione e partecipato alla gestione delle seguenti terapie o manovre a scopo palliativo:

  1. nutrizione enterale e parenterale;
  2. idratazione parenterale;
  3. posizionamento di sondini naso gastrici;
  4. paracentesi e drenaggi pleurici, peritoneali e biliari, nefrostomie, tracheostomie e altri interventi invasivi e chirurgici palliativi;
  5. ossigeno terapia secondo diverse modalità (alti flussi, NIV);
  6. posto indicazione, discusso in equipe e gestito con adeguato monitoraggio, di almeno 20 casi di sedazione palliativa nei diversi setting.

Lo specializzando potrà concorrere al diploma dopo aver completato le attività professionalizzanti. Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovrà apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturità e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacità di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l’assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione.


 

Rete formativa della Scuola

  • HOSPICE VIA DI NATALE - Assistenza ai malati terminali - S12 : Favorevole all'accreditamento (in quanto aderente al raggiungimento standard)
  • P.O. San Vito al T. sede di S. Vito al Tagliamento - RETE CURE INTERMEDIE E CURE PALLIATIVE-HOSPICE : Favorevole all'accreditamento (in quanto aderente al raggiungimento standard)
  • PO Gorizia e Monfalcone sede Monfalcone - SSD CURE PALLIATIVE (AREA ISONTINA) 0000 : Favorevole all'accreditamento (in quanto aderente al raggiungimento standard)
  • PRESIDIO OSPEDALIERO 'S.M.M' DI UDINE - ONCOLOGIA E CURE PALLIATIVE-HOSPICE : Favorevole all'accreditamento (in quanto aderente al raggiungimento standard)
  • Presidio Osp. Cattinara e Maggiore di Trieste - TERAPIA INTENSIVA 4902 : Favorevole all'accreditamento (in quanto aderente al raggiungimento standard)

 

Ultimo aggiornamento: 23-02-2024 - 08:37