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Gli specializzandi in Gastroenterologia di UniTS vincono un premio al Congresso Nazionale
Tipologia news:
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In prima fila la Prof.ssa Lory Crocè e il Dott. Fabio Monica. In piedi con la coppa i giovani gastroenterologi Michele Campigotto, Alessandro Aversano, Martina Budel e Matteo Buonocore.
Il neospecializzato Michele Campigotto e gli specializzandi Martina Budel e Alessandro Aversano sono tra i vincitori della terza edizione della FISMAD Cup, competizione riservata ai gastroenterologi under 35, diventata ormai appuntamento fisso del Congresso Nazionale della Federazione Italiana delle Società delle Malattie dell’Apparato Digerente.
Il torneo, che si è svolto a Roma nella modalità del quiz, ha messo a confronto sui temi della gastroenterologia e dell’endoscopia digestiva i giovani professionisti provenienti da tutta Italia, suddivisi in squadre regionali.
Il team del Friuli Venezia Giulia, che ha superato in una combattuta finale alla domanda di spareggio i colleghi dell’Emilia Romagna, era composto oltre che da Campigotto, Aversano e Budel, gli ultimi due iscritti al quarto anno della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Digerente di UniTS, anche da Matteo Rossano Buonocore, dirigente medico della SC Gastroenterologia di ASUGI.
Il successo nella FISMAD Cup corona in particolare per Michele Campigotto un 2022 denso di soddisfazioni professionali, avendo discusso la tesi assieme ad Anna Colombo e Alessia Visintin lo scorso 13 gennaio, quando si è concluso il primo ciclo della Scuola di Specializzazione, riaperta dall’Università di Trieste nel 2016.
“Siamo contenti di questa vittoria – afferma Campigotto – perché riconosce il lavoro di formazione svolto dalla Scuola di cui siamo stati molto soddisfatti. È stato un percorso intenso, arricchito dalla presenza di una rete formativa ampia che ci ha permesso di fare esperienze presso le aziende sanitarie e gli enti partner."
"Un percorso – conclude Campigotto, entrato immediatamente in servizio presso la SC Gastrologia presso l’Ospedale di Cattinara - che ci ha consentito di essere inseriti subito a supporto della sanità pubblica regionale.”
Soddisfatta per la vittoria anche la Prof.ssa Lory Crocè, direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Digerente: "Per i giovani gastroenterologi e per gli specializzandi in particolare il Congresso Nazionale è un'ottima occasione di confronto, anche attraverso questi momenti ludici."
"Sono orgoglioso di averli visti vincere questo simpatico trofeo - afferma Fabio Monica, direttore della Struttura Complessa di Gastroenterologia di ASUGI e docente della Scuola di Specializzazione - grazie alle conoscenze scientifiche e professionali che stanno sviluppando e hanno sviluppato durante il percorso di formazione. È un piacere lavorare per questi giovani medici, che hanno qualità e motivazioni."
“Agli specializzandi – riprende Crocè, che insegna al Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute di UniTS - viene offerta la possibilità di frequentare la Fondazione Italiana Fegato, che è il nostro centro di ricerca di riferimento e le migliori unità di gastroenterologia ed epatologia in Italia e all'estero a seconda degli orientamenti professionali cui ambiscono i ragazzi. Crediamo molto nella formazione di specialisti in Gastroenterologia, di cui c'è grande necessità, aggiornati sui più innovativi risultati della ricerca, sui trattamenti terapeutici d'avanguardia e sull'utilizzo delle più moderne tecnologie per portare immediati benefici alle strutture sanitarie che si avvarranno della loro professionalità."
Ultimo aggiornamento: 01-06-2022 - 15:21