- Home
- Dipartimento
- Ricerca
- Didattica
- Corsi di studio
- Segreteria Didattica
- Medicina e Chirurgia
- Odontoiatria
- Infermieristica
- Fisioterapia
- Scienze Infermieristiche e Ostetriche
- Logopedia
- Ostetricia
- Igiene Dentale
- Tecnici di Laboratorio Biomedico
- Tecniche della Prevenzione
- Tecnici di Radiologia
- Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica
- Assistenza Sanitaria
- Dietistica
- Informazioni agli studenti
- Modulistica per gli studenti
- Modulistica di Ateneo
- Corsi di studio
- Post Lauream
- Servizi e strumenti
- Trasferimento della conoscenza
A scuola di salute con le auto d'epoca
Tipologia news:
home
Sede:
Trieste
Il Centro per lo Studio e la Cura dell’Ipertensione arteriosa di Trieste, diretto dal prof. Renzo Carretta, socio della Società Italiana della Ipertensione Arteriosa (SIIA), in collaborazione con la SIIA, la Mittel European Race e la Croce Rossa (CRI), in occasione della XIV Giornata Mondiale per la lotta all’Ipertensione Arteriosa ha allestito, in piazza della Borsa a Trieste, un presidio attrezzato, per la misura della pressione arteriosa.
L’obiettivo di tale attività è stato quello di divulgare l’importanza della prevenzione dei fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.
Nella giornata di sabato 2 giugno, i visitatori che assistevano alla sfilata e alla partenza delle auto d’epoca, partecipanti alla manifestazione, incontravano le Volontarie della Croce Rossa, dalle quali ricevevano volantini informativi sulle conseguenze di un trascurato, persistente aumento della pressione arteriosa, con i conseguenti danni al cuore, al cervello ed ai reni.
Oltre alle informazioni, i visitatori ricevevano l’invito a sostare presso lo stand allestito dalla CRI, dove i Medici del Centro per lo Studio e la Cura dell’Ipertensione Arteriosa di Trieste, coadiuvati da studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, procedevano alla misura della pressione arteriosa, utilizzando anche un metodo innovativo (tonometria arteriosa) e chiedevano ai visitatori di compilare un questionario, che mirava a stabilire il grado di consapevolezza dei soggetti, circa i rischi di un cattivo controllo dei valori pressori e di stili di vita sbagliati, favorendo la sensibilizzazione sul problema e l’educazione sanitaria di coloro che lo compilavano.
Ci sono stati, in poche ore, circa 150 contatti e oltre 70 persone hanno compilato i questionari e avuta misurata la pressione. I dati rilevati, rigorosamente anonimi, confluiranno in un data base della SIIA, per consentire il costante monitoraggio della efficacia degli interventi sanitari sul territorio, ai fini della prevenzione delle malattie cardiovascolari.
![](https://dsm.units.it/sites/dsm.units.it/files/all_news/vintage-car%2090x60.jpg)
Ultimo aggiornamento: 06-07-2018 - 11:45