Ogni anno a Trieste presso la Cardiologia di Cattinara vengono accolti 500 nuovi casi di infarto miocardico acuto, 75% maschi, età media 69 aa, 20% di età inferiore a 45 anni, 20% diabetici; più del 70% dei pazienti viene riperfuso entro 90’ mediante angioplastica coronarica (dilatazione con palloncino ed apposizione di uno stent), il tempo mediano fra l’allerta dei sistemi 118-Pronto Soccorso da parte dei pazienti e la riperfusione è 53’. La Cardiologia di Cattinara è Ospedale di riferimento per la provincia di Gorizia.

La mortalità degli infarti miocardici più gravi è stata del 4.3% e scende a meno del 3% quando ci si rivolge all’ospedale entro 30’ e si giunge senza segni di insufficienza di pompa cardiaca.

Un sistema di continuità assistenziale ospedale-territorio esistente da oltre 20 anni che include la Cardiologia Ospedaliero-Universitaria di Cattinara, la Riabilitazione del Cardiopatico all’Ospedale Maggiore ed il Centro Cardiovascolare dell’Azienda Territoriale, garantisce cure avanzate ed una presa in carico globale finalizzata al recupero pieno ed alla prevenzione di nuovi eventi.

Tutto lo staff Medico-Infermieristico-Fisioterapisti della SC di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” di Trieste è lieto di invitare tutta la Popolazione Triestina a partecipare all’Evento “Cardiologie Aperte”, manifestazione organizzata e supportata dall’ANMCO – Associazione Nazionale dei Medici Cardiologi Ospedalieri e dalla Fondazione “Per il tuo cuore”.

Dal 10 al 12 febbraio 2016, dalle ore 17 alle ore 19, presso il Polo Cardiologico dell’Ospedale di Cattinara, vi saranno incontri per il riconoscimento e trattamento dell’arresto cardiaco per parenti di pazienti cardiopatici e per chiunque desideri partecipare. Inoltre si avrà la possibilità di parlare con Cardiologi, Infermieri e Fisioterapisti per comprendere come è possibile prevenire le malattie cardiovascolari. Il 13 febbraio 2016, alle ore 14:30, l’evento si concluderà, presso l’Aula Foreman Casali, al piano terra del Polo Cardiologico,con un incontro con il Prof. Gianfranco Sinagra ed i Cardiologi della SC di Cardiologia che illustreranno l’importanza dell’immediato riconoscimento e trattamento dell’arresto cardiaco, la rilevanza della prevenzione dei fattori di rischio cardiovascolare e il valore importante delle donazioni di sangue ed organi.